I nodi sono una parte importante delle conoscenze di ogni rigger, ma ricordiamoci sempre che nel bondage giapponese, i nodi che si usano abitualmente sono pochi e molto semplici, perchè si preferisce utilizzare le frizioni. Tuttavia, come si dice “E’ meglio conoscere un nodo e non usarlo, che non conoscerlo ed averne bisogno!” Di seguito abbiamo quindi elencato i vari nodi, con i link a tutorial grafici o video e alcune brevi indicazioni sul loro uso. I campi di applicazione di questi ed altri singoli nodi sono molto vari e verranno illustrati, quando necessario durante le lezioni settimanali o i workshop.
Molti dei tutorial grafici o video dei nodi elencati di seguito, sono realizzati usando corde singole. Nello shibari si usano sempre le corde piegate a metà e quindi “doppie”
NODI DI AVVOLGIMENTO
- round turn and two half hitches (giro e due mezzi colli)
Un nodo base per fissare una corda ad un sostegno orizzontale - clove hitch (nodo parlato)
Un altro dei nodi di base, anche se meno sicuro del precedente - constrictor knot
questo nodo può essere usato per legare oggetti “difficili” come i capelli - timber hitch
i nodi come questo possono essere usati per fissare una corda legata ad un arto (es. con un single column tie) ad un oggetto distante - cow hitch o lark’s head (bocca di lupo)
é un nodo molto comune e viene usato per effettuare le giunzioni le corde per lo shibari - pedigree cow hitch
una variante della bocca di lupo che aggiunge sicurezza al nodo - prusik knot
un nodo simmetrico utile quando il carico può essere applicato in entrambe le direzioni - klemheist knot
considerato uno dei migliori nodi “slide and grip” (es. per fissare una corda ad un’altra corda o ad un palo) - marlinespike hitch
questo nodo può essere utilizzato per creare maniglie, utilizzando bacchette di legno o metallo - midshipman’s (Taut Line) Hitch
i nodi come questo, permettono di creare degli anelli regolabili e regolare la tensione/lunghezza di una corda
- munter hitch
è uno dei nodi più usati, in combinazione con dei mezzi colli, per assicurare una corda ad un moschettone - super munter hitch
una versione ancora più sicura del “munter hitch” - draw hitch
E uno dei nodi che personalmente utilizzo spesso, in combinazione con il “munter hitch” o “super munter hitch”, per fissare le corde di una sospensione - magnus hitch
è un nodo simile al “clove hitch (nodo parlato)”, ma con un giro in più per una maggiore sicurezza - lighterman’s hitch
questo è uno dei nodi che vengono usati di frequente per fissare una corda ad un palo orizzontale (es. bambù) - picket-line hitch
se eseguito correttamente è un ottimo nodo per legare una corda ad un oggetto - gripping sailor’s hitch
un ottimo nodo per fissare una corda ad un palo quando la tensione è parallela al palo stesso, in alternativa all’ “icicle hitch” - icicle hitch (usando le estremità)
tra tutti i nodi per fissare una corda ad un palo quando la tensione è parallela al palo stesso (es. un palo verticale) questo nodo è stato giudicato il migliore - icicle hitch (usando il bight)
una variante per eseguire il nodo precedente partendo dal centro della corda
CAPPI
- bowline (gassa d’amante)
uno dei nodi più usati per creare un cappio non scorrevole - man harness knot/artillery loop
un nodo di facile esecuzione per realizzare un cappio a metà di una corda
- alpine butterfly loop (altro modo di eseguire lo stesso nodo QUI)
questo è tra i nodi che creano un cappio all’interno del doppino uno dei più stabili e sicuri ed è quindi preferibile rispetto all'”artillery loop” - angler’s loop
il risultato più importante di questo nodo è di creare un cappio perfettamente centrato rispetto alla corda. - sommerville bowline
questo è uno di quei nodi che tutti dovrebbero saper fare, perchè crea un cappio molto stabile
- fast bowline
è un nodo molto veloce da realizzare e da sciogliere, anche se meno sicuro del “sommerville bowline” - french bowline
Sebbene questo nodo sembri una delle tante versioni dei “bowline”, ha il vantaggio di poter essere realizzato quando il dormiente è fissato da qualche parte, ad esempio se si devono legare nuovamente i polsi in un takatekote, perchè il “simple column” fatto si è sciolto. - distel hitch Questo è uno di quei nodi con una finalità particolare, da usare nel caso in cui si voglia fissare un moschettone ad una corda verticale per ottenere un ulteriore punto di aggancio.
- double splayed loop in the bight (ABOK #1100)
un nodo molto valido se si vuole ottenere un doppio cappio
NODI DI GIUNZIONE
- reef knot
è uno dei nodi comunemente usati per fissare una corda attorno ad un oggetto, ma viene usato anche per giuntare due corde tra loro, ma bisogna ricordare che non è il nodo migliore per quest’ultimo scopo - surgeon’s knot
è uno dei migliori nodi di giunzione tra due corde, ma non è veloce da realizzare - sheet bend (nodo bandiera)
è un nodo di giunzione molto robusto ed utilizzato anche per unire corde di diametri leggermente diversi tra loro - carrick bend
al pari del “nodo bandiera”, è fra i nodi più utilizzati per creare una giunzione sicura tra le corde
- alpine butterfly bend (altro modo per eseguire il nodo QUI)
è uno dei nodi più efficaci tra quelli di giunzione basati su nodi semplici sovrapposti - fisherman’s knot/Englishman’s knot
questo è un modo molto semplice e veloce di giuntare due corde - Zeppelin bend
questo nodo di giunzione è molto facile da sciogliere anche se è stato sottoposto a forti tensioni - water knot
è utile tra i nodi più utili per realizzare punti di ancoraggio/sospensione utilizzando le fettucce
LEGATURE
- Japanese square lashing (varie versioni)
In questa famiglia di nodi ce ne sono vari tipi, che vengono usati per legare tra loro dei bastoni (es. bambù) o un arto ad un bastone in modo trasversale (es. per creare dei divaricatori per le caviglie) - Gleipner Knot (a pagina 30 del pdf)
sebbene questo nodo sia inserito tra i nodi per legature, può essere usato come base per delle varianti del single column tie